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La Banda Un film di Eran Kolirin, 2007 Giuseppe RiefoloIl film La banda musicale della polizia di Alessandria d'Egitto viene invitata a suonare all'inaugurazione del Centro Culturale Arabo di una cittadina israeliana. All'aeroporto di Tel Aviv non c'� nessuno ad attendere il gruppo di musicisti, cos� il pragmatico e severo direttore d'orchestra e colonnello Tawfiq decide di raggiungere il luogo con un autobus locale. Arrivato nella remota e desertica cittadina capisce che, per un difetto di pronuncia, ha sbagliato destinazione. Non si trova nella moderna Petah Tikva, bens� nell'arida Bet Hatikva. Tawfiq si arrabbia con Haled, il pi� giovane del gruppo, che nel chiedere informazioni si distrae a cantare My fanny Valentine all�impiegata. Poich� non c'� modo di andarsene da l� (c'� una sola corriera che passa una volta al giorno) gli otto egiziani sono costretti ad accettare l'ospitalit� di Dina, la bella proprietaria dell'unico ristorante del posto. �chi comanda al racconto non � la voce: � l�orecchio� (Calvino, Le citt� invisibili, 137) La visione Arriver� la musica in questo posto? Esiste un posto chiamato Bet Hatikva dove nessuno ci arriva mai. Ci vivono solo poche persone. Tristi. Quando ci arrivi incroci per forza subito una piccola trattoria. All�inizio non sai che � una trattoria� potrebbe essere un bar o qualcos�altro. Lo sai solo quando ci entri e capisci che ci puoi entrare e che si tratta di un locale pubblico solo perch� fuori ci sono due tavolini con delle sedie. Ad un tavolino, c�� Itzik, uno anche lui triste e lento nei movimenti, che siede l� a quel tavolino forse da tempo infinito, senza stancarsi. La moglie, durante la festa del suo compleanno, ci dir� che � almeno un anno che aspetta di cercarsi un lavoro! E� l� a guardare la strada da dove non arriva nessuno. Papi � ad un altro tavolino. Anche lui aspetta: �Dina, c�� un generale che vuole parlare con te!�. Il comandante Tawfik, rigido e severo, soprattutto verso Haled, il pi� giovane, si � smarrito con gli altri sette uomini della sua banda: �mi chiedevo se poteva essere cos� gentile da indicarci il Centro Culturale Arabo�. La risposta di Dina � la descrizione di Bet Hatikva : �Qui non ci sono centri culturali. Non c�� cultura� n� araba, n� israeliana �. Qui non c�� proprio cultura!� Un primo sospetto: � strano che in questo posto grigio e assolutamente silenzioso (silenzioso non perch� si coltiva il silenzio, ma perch� mancano i suoni, i rumori prodotti dalla strada, dalla gente�) i personaggi siano poi cos� giovani! Perch�? E c�� anche Dina che, si vede subito che � bella e sensuale e che, come nelle fiabe, sappiamo subito che � destinata all�amore di Haled o di Tawfiq: che ci fa in quel posto perso ed opaco? A Bet Hatikva ci arrivi solo se ti sbagli. Arriva un solo autobus al giorno e se ti sbagli devi per forza aspettare l� e passare la notte da qualcuno perch� non puoi andare via che il giorno dopo. In fondo, gli analisti sanno bene che per cambiare, ne devi sentire, profondamente, la necessit�: non basta volerlo, bisogna essere nella linea di una sufficiente ed urgente necessit�! Una banda musicale si � persa solo perch� era attesa a Petah Tikva e non a Bet Hatikva: una B al posto della T e il percorso cambia completamente. A Petah Tikva ti aspettavano perch� dovevano inaugurare il Centro Culturale Arabo e quella banda, che vive da oltre 20 anni e col comandante Tawfiq sa sempre �risolvere i problemi senza l�aiuto di nessuno�, doveva portare la musica alla festa: �che musica suonate?� le marce� non so! Quelle musiche tutte� (Dina si diverte e mima soldati goffi che marciano)�. �No� non quelle! noi suoniamo musica tradizionale. Conosce la musica di�?�. �No� non lo conosco: ma che bisogno c�� di suonare la musica di��. Tawfiq si fa serio e Dina capisce: �Sarebbe come chiedere ad un uomo se ha bisogno dell�anima!� La banda aveva solo la musica da portare e la portava, stancamente dovunque pur di sopravvivere, ma senza chiedersi a chi arrivasse. Per questo si perdono! Perch� se non ti chiedi a chi dai la tua musica, tutti sono uguali e devi chiederti che cosa hai. Pu� succedere, quindi, che nella vita di un uomo, quando vive stancamente la propria vita, tutti sono uguali finch� non riesci a perderti: � lo smarrimento che finalmente ti fa chiedere dove sei e se alla ragazza dell�aeroporto o a Dina piace My fanny Valentine! Tawfiq incontra Dina e lei gli offre la sua casa. Tawfiq andr� a casa di Dina insieme a Haled: i due non lo sanno ancora, ma sono un padre e un figlio. Il film dice anche che i due sono la stessa persona: la rassegnazione triste e severa e la vita che ti ritorna, giovane, come l�emozione di un figlio. Dina conduce per mano Tawfiq per i suoi luoghi desolati: �c�� una locale dove si beve� si suona un po� di musica!��. Ma i luoghi si presenteranno deserti e spenti, come tutto a Bet Hatikva. Dina si prepara per uscire con Tawfiq� mette il vestito pi� bello e sensuale, quello rosso che le fascia i fianchi belli e rotondi: �allora, come sto?�; �davvero molto bene!�. Ma lei non � abituata a saperlo e, forse conosce solo l�illusione che � la sola cosa possibile in un posto dove non arriva mai la musica ed una banda arriver� solo per sbaglio e da un popolo sostanzialmente distante con cui fai solo la guerra. Lei sa che � vero, ma nessuno glielo dice pi� da tempo e per questo vuole sentirselo dire, perch� il suono delle parole, adesso, e importante e sta per il significato: �dici davvero?� ma, me l�avresti detto anche se non lo credevi?�. Dina comincia a sentire i suoni, i suoni che accompagnano gli incontri. Anche quando negli incontri le parole non dicono nulla i suoni passano e segnano le emozioni: �ritengo necessario sviluppare un uso del linguaggio capace� di catturare e trasmettere con le parole il senso di �ci� che accade qui�, nella vita intrapsichica e intersoggettiva dell�analisi, ossia nella �musica di ci� che accade� nella relazione analitica� (Ogden, 2001, 50).Tutti conosciamo le cantilene della nostra vita� quelle strofe che significavano solo la musica con cui ci si poteva meravigliare del mondo e con cui ci si poteva addormentare, perch� allora la musica delle parole insignificanti doveva portare il senso necessario di una presenza e di un abbraccio caldo: �Tawfiq mi dica qualcosa in arabo� qualsiasi cosa� cos� per sentire il suono�. Mentre lei nel suono immaginer� l�amore caldo e la sensualit�, Tawfiq le sta dicendo delle frasi assolutamente formali e vuote! Ma non importa: il film ci dice che in quel momento le parole significano solo il loro suono. E il suono � caldo! Per questo, subito dopo, nonostante il triste scenario del locale grigio, nel gioco leggero ed eccitante della musica, Dina vuole che Tawfiq ascolti, ora, la sua canzone jazz israeliana e quella musica dice che lei vuole trasmettergli �� tante cose!�. La tristezza e la solitudine di Tawfiq � nel paesaggio di Bet Hatikva e lo stesso vale anche per gli altri componenti della banda capeggiati da Simon, quello che attende da sempre di prendere il posto di Tawfiq a dirigere la banda. �Simon ha scritto un concerto� al bar l�ha suonato per me!�. �Non � un vero concerto� e poi non l�ho ancora finito!� avevo cominciato� si tratta di una ouverture di un concerto� poi ho incontrato mia moglie ed � nato mio figlio��. La smorfia di Simon dice che in questi casi la musica � incompatibile con la vita e Simon accetta passivamente tutto e ha smesso di immaginare la musica: �Ma come fa Simon a sopportarlo da 20 anni!�. E� strano! Ma a Bet Hatikva Simon trover� la musica che da tanto aveva smesso di cercare, perch� anche la banda pu� perdere la musica: �ci sono cos� tanti analisti che danno l�impressione di essere annoiati dalla loro professione; hanno perduto la capacit� di meravigliarsi� (Bion, 1987, 24). Simon prover� a suonare le sue poche note dell�improbabile ouverture durante il compleanno stanco e triste della moglie di Itzik, ma quella non sar� ancora la musica. Casualmente incontrer� il bambino di Itzik e dal carillon potr� riconoscere in una specie di sogno proprio quella musica che manca alla sua ouverture. La sua smorfia dice che ha ripreso a pensare il mondo attraverso la musica che ora arriva con un bambino in una culla, proprio quello che doveva aver bloccato la sua musica! E� Itzik che glielo riconosce: �forse questo � il finale� cos� inaspettato� n� triste n� allegro!� Sin dall�inizio la musica � Haled che ad ogni donna che incontra canta My fanny Valentine e si incanta nei loro occhi e loro si incantano alla sua melodia. Quando Papi gli chieder� dell�amore lui sar� pronto, ma si tratta della sua musica e quella non pu� essere tradotta: �quindi tu con le ragazze non hai mai�!; �E com��?�; �Te lo posso spiegare, ma solo in arabo�. Anche questa volta il discorso di Haled non � da capire, ma solo da ascoltare� come si fa per la musica e mentre lo ascolti ti disponi a seguire immagini di donne, di calore, di corpi che si sfiorano e si cercano. In fondo la banda � arrivata l� per caso o per sbaglio, ma ha scoperto che c�era un posto ad attenderli. Quelli di Bet Hatikva avevano perso la musica e la banda cercava un posto dove portarla: la musica � possibile solo se c�� l�incontro di due differenze e la musica non ha significati, ma ha immagini: �il processo, dunque, � il risultato di un incontro irriducibile� tra due differenze: quella che sostiene il transfert, e quella che distingue la situazione analitica da tutte le altre situazioni della vita� (Donnet, 2001, 136). Per questo la musica � la necessit� di ogni discorso, anzi di ogni atto: �perch� Moosbrugger le sembra musicale? � Forse tutti gli assassini sono musicali� (Musil, 421). Ricordo di un�intervista a De Gregori che a suo tempo mi meravigli� molto, ma che poi, col tempo ho sempre pi� capito: �per me in un pezzo nasce prima la musica. Se poi alla fine il testo non mi piace la tengo lo stesso!� La musica arriva, in silenzio, portata solo dai gesti di un direttore di una banda sperduta che cerca un posto dove suonare. La prima esibizione � in un parco buio e desolato dove seduti ad una panchina Dina chiede a Tawfiq di farle sentire qualcosa della loro musica. Dina chiama il sogno: �immagina che l� ci sia un parco e li tanti bambini che giocano. Pi� in l� una piazza larga e tante persone!�. Tawfiq entra nel sogno di Dina. Propone in assoluto silenzio il gesto che chiama la musica ed ordina i suoni: solleva le braccia e d� il tempo ad una banda sognata l� davanti. Poi con la sinistra d� l�avvio ad uno strumento messo proprio in fondo alla sua sinistra. Dina si accoda alla banda e, anche lei solleva le braccia e, seguendo la traccia di Tawfiq, d� ordini alla banda che suona nel silenzio oscuro del parco. Io, mentre ero al cinema, la musica l�ho sentita. Dico davvero! Peraltro tutto era cominciato perch� ci si doveva riempire per forza di divertimento: Dina che aspetta l�amore da sempre, ma � sola. �lo vedi quello l�?� io con quello� ogni tanto� sai� quelle cose! Quello l� � un vero verme!�. Stranamente aveva pensato che Tawfiq potesse essere la leggerezza dell�incontro, ma Tawfiq � troppo preso dai suoi lutti e non � disposto a dare a Dina quello che lei si aspettava: �sai da bambina io, mia madre e mia sorella guardavamo film egiziani e piangevamo tutte le nostre lacrime. Andavamo sempre al cinema dove si facevano film arabi� eravamo tutte innamorate di Omar Sharif� forse per questo questa sera io pensavo��. A casa si separeranno e Tawfiq consegner� Dina ad Haled. Nella penombra vedr� che Dina ha incontrato Haled e questa volta sente che Haled � la vita calda che lui ha perso con la morte del figlio, perso perch� lui era troppo severo. Questa volta � contento per Haled che mette l�amore dove lui, dopo tanto tempo, senza neanche saperlo, aveva fatto sentire a Dina la possibilit� della musica: ��facciamo con i nostri pazienti pi� cose di quelle che sappiamo di star facendo� (Ferro, 2007, 116). Ho pensato (ho sentito) che l�analisi � questo: fare sentire la musica e consegnare i pazienti alla loro vita dove troveranno come scambiare l�amore: Tawfiq si ritira nel buio e sa che Dina e Haled si sono incontrati perch� lui ha fatto immaginare la musica che Haled porta: �Signorina Dina, conosce Chet Baker?�. La banda finalmente arriva a Petah Tikva e suonano sul palco e ci sono tante persone. Il film ci dice che, adesso, non devono presentare niente a nessuno, ma suonano per se stessi. Tawfiq che canta ci dice che, quando autentico, perdersi � una possibilit� irrinunciabile: �se potessi vivere di nuovo tutta la mia vita, non cambierei niente!��. In
un tempo non molto lontano, |